Attività umane, come agricoltura e lo scarico di rifiuti industriali e acque nere causano la presenza nell’acqua di un certo numero di sostanze inquinanti.
La maggior parte dei microrganismi patogeni è rimossa dall’acqua durante le prime fasi di depurazione dell’acqua. Tuttavia, la disinfezione dell’acqua è ancora necessaria per impedire all’acqua potabile di essere nociva alla nostra salute.
Come trattare l’acqua?
Il dosatore
Protegge gli impianti igienico-sanitari d’acqua calda e fredda potabile dalle:
- incrostazioni calcaree
- corrosioni
- riduce incrostazioni calcaree già esistenti, ottimizzando le condizioni di esercizio.
Il dosatore ha il compito di rilasciare in modo proporzionale i sali naturali che agiscono contro le incrostazioni calcaree e le corrosioni nei circuiti igienico sanitari d’acqua calda e fredda e nei circuiti di raffreddamento, nonché permettono di risanare impianti già incrostati e soggetti alle corrosioni eliminando progressivamente depositi già esistenti, ristabilendo la corretta produzione ed erogazione d’acqua calda e fredda.
I dosatori possono essere montati a valle del contatore di ingresso dell’acqua potabile, nonché singolarmente sulla tubazione d’acqua fredda che alimenta gli impianti da proteggere dalle incrostazioni e dalle corrosioni.
I filtri
Impediscono che sabbia e corpi estranei penetrino all’interno delle tubazioni.
La presenza di sabbia e corpi estranei nelle tubazioni provoca corrosioni puntiformi e danni alle apparecchiature.
La filtrazione dell’acqua è prescritta dalla normativa UNI-CTI 8065, nonché prevista dal Decreto del Ministero della Salute n. 443 del 21-12-1990. Pertanto installare un filtro non è un’alternativa, ma una precisa disposizione di Legge.
L’acqua contiene sempre sabbia, trucioli di ferro ed altri corpi estranei che vengono trascinati lungo l’estesa rete delle tubazioni degli acquedotti. Queste impurità non dovrebbero penetrare nella rete idrica di uno stabile, poiché sono in grado di provocare corrosioni puntiformi nelle tubazioni, danneggiare la rubinetteria, il valvolame nonché i meccanismi degli elettrodomestici collegati alla rete idrica.
Esistono diversi tipi di filtri:
filtri manuali a cartuccia nei quali l’elemento filtrante deve essere sostituito periodicamente, e filtri autopulenti e filtri autopulenti automatici, nei quali l’elemento filtrante viene pulito automaticamente intervenendo dall’esterno, cioè senza aprire il filtro.
La scelta corretta del filtro viene effettuata sulla base dei consumi d’acqua e del tipo di impianto da proteggere.
Sali naturali
Prodotto a base di sali naturali per acque ad uso potabile, tecnologico e di processo.
Consiste in una miscela in polvere di sali naturali in grado di sequestrare i sali di durezza presenti nell’acqua e conseguentemente proteggere dalla formazione di incrostazioni calcaree e corrosioni gli impianti igienico sanitari d’acqua calda e fredda al consumo, i circuiti di raffreddamento, le reti di distribuzione acquedottistiche etc.
Per impianti civili di piccole e medie dimensioni viene dosato utilizzando il dosatore sopra descritto , mentre nel caso di impianti di grandi dimensioni come ospedali, grandi alberghi ed industrie, etc. il dosaggio avviene tramite pompe dosatrici a dosaggio proporzionale.
Le particolari proprietà oltre a proteggere gli impianti dalle incrostazioni e corrosioni producono anche un graduale risanamento degli impianti già incrostati e soggetti a corrosione con il risultato che nel tempo il funzionamento, resa termica e consumo energetico, ritornano nella normalità.
L’addolcimento delle acque, siano esse ad uso potabile, tecnologico o di processo, viene effettuato mediante apparecchi che lavorano sul principio dello scambio di ioni.
L’acqua addolcita evita la formazione di incrostazioni calcaree nelle tubazioni, sul valvolame, sulla rubinetteria, nei boiler, nelle caldaie, nonché negli impianti tecnologici ed in molti casi migliora i processi di lavorazione. L’acqua addolcita, oltre a ridurre notevolmente i costi energetici, il consumo di detersivi, il problema dell’impatto ambientale, è altresì più idonea per molti altri usi domestici quali ad esempio il lavaggio della biancheria, l’igiene personale, la cottura dei cibi, così come per l’acqua da bere.
Dal punto di vista tecnologico e di processo, l’addolcimento dell’acqua si dimostra particolarmente adatto per i seguenti circuiti e lavorazioni:
- Circuiti d’acqua potabile calda e fredda sanitaria
- Caldaie per impianti di riscaldamento ad acqua cald
- Caldaie a vapore
- Circuiti di raffreddamento ed acqua refrigerata
- Torri evaporative e camere lavaggio aria
- Lavanderie, lavatrici, lavastoviglie civili ed industriali